Replying to BLOG #12

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  1. Posted 26/3/2013, 23:13
    Questo è il riassunto della Cartoomics, più o meno. (?) In pratica, non scrivo da Novembre e torno giusto per questo.
    E’ bello fare resoconti delle fiere e, dato che non finirò mai quello di Capodanno (sighsob), facciamo almeno quello di Milano.
    A questo – disgraziatissimo (?) – giro, ho portato Rainbow Dash (o Rainbow Derp, dato che l’ho messa su in due giorni) e Sayaka Miki, di Madoka. Un parto, ragazzi, questo cosplay è stato un parto. E devo pure correggere/ sistemare un branco di cose, ma alla fine è una delle cose più difficili che io abbia fatto sinora, quindi ne sono vagamente soddisfatta - anche se paio una balena arenata non indifferente.
    Ma procediamo con ordine.

    Ci ho messo due settimane a cucirla. Due – dannate – settimane – d’inferno; caratterizzate da momenti di panico generali (“COME CAZZO FACCIO A FARE IL MANTELLO PORCA TROIA”, ad esempio o “LA SPADA NON LA FINIRO’ MAI”) ma grazie a mia nonna – santa donna – e a Michele – poraccio – alla fine Sayaka è esistita.

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    VENERDI’.

    Tra un sacco di dubbi e paure, siamo partiti venerdì mattina alle 11 e mezza; io penso di avere svariati problemi con i treni, perché non riesco a concludere un cavolo – giocare, leggere, o fare qualcosa di socialmente utile, insomma. Abbiamo cazzeggiato io, la Waifu e l’Anima, parlando di troppe cose, che ora non ricordo e poi io e la Waifu (ormai Prì non ha più nome. E’ Waifu, o Mamma, o Misamisa-chan, o Misakyunkyun/Misamisa-tan) siamo scese a Pavia perché, a differenza degli altri, noi abbiamo dormito da Mark, il pater, Munakakata o come volete voi.
    I genitori di Mark son sempre così gentili ;AAA; Io al solito quando vado a casa degli altri mi sento un sacco in difficoltà, poi son stati tutti gentilissimi ç__ç” Comunque la cosa meravigliosa è che, a casa del pater, avevamo praticamente un appartamento appartato tutto per noi - almeno abbiamo evitato di fracassare troppo i maroni mentre disperatamente finivamo i cosplay (le belle scene) - e abbiamo potuto fare le trashate con le parrucche.
    SI, PERCHE’ FINALMENTE HO LA PARRUCCA DI SARUHIKO – grazie, pater, GRAZIE. E’ così… PORNO, sant’iddio, ma si può amare una parrucca incondizionatamente? La cosa bella è che è anche adatta per la versione quindicenne moe (?) e, anche se io non ci piglio neanche per sbaglio, con Saru, ci toglieremo la soddisfazione di portarli ;w;
    Ma di questo parleremo più tardi.
    Venerdì, insomma, dalle 4 in poi ci siamo dati al lavoro cosplay MATTO E DISPERATISSIMO, in cui Prì ha acquisito l’abilità passare a macchina e io tagliare la foam in modo molto derp, oltre che cartavetrare: incredibile che miracoli sappia fare la FOTTUTA FIFA.
    Insomma, venerdì abbiamo fatto le 4 passate, io mentre sistemavo RD e la Waifu imbastiva quella belva di Kyoko… Il tutto mentre ci offendevamo a vicenda.
    Le cose belle dell’essere magicamente angst. Al naturale. (No, siamo due tsundere al prezzo di una, tipo offerte del Conad.)

    Insomma, CIAO PRIMO GIORNO DI CARTOOMICS!

    Rainbow Derp è stata meno fail del previsto, contando tutti gli imprevisti e il fatto che abbia cambiato outfit mentre facevo la valigia – pantaloni di Masaomi della Linda Linda BRUTALMENTE RICICLATI e decorati alla bell’e meglio XD – e mi hanno addirittura chiesto le foto, DEI BAMBINI CARINISSIMI PER GIUNTA BDFJHBFDJ.

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    Ho trascorso quasi tutto il giorno con la Anima, la Waifu e il Pater e ho tipo avuto infarti multipli quando ho adocchiato un artbook – farlocco, MACCHISSENE – di Magi, le carte – farlocche anche queste, MA SONO DI MAGI – e… E la collana di K.
    My feels. Ho una bellissima K – wow – attaccata al collo da domenica e ancora non me la sono tolta. Che poi, la cosa bella è che, essendo una semplice targhetta di metallo con una K, NON VUOL DIRE UNA CEPPA E LA GENTE NON MI GUARDERA’ MALE, MUOIO. (Di solito accade con le mie meravigliose spille di Magi o con gli sfondi del cellulare). Invece io saprò che sono una malata mentale e mi crogiolerò in questa mia meravigliosa consapevolezza.
    Abbiamo fatto un sacco di foto carine io e l’Anima, grazie a Tommaso che è sempre gentilissimo *_* Al momento – mercoledì – non abbiamo ancora le foto, spero che prima o poi internet ci assista. (?)
    Insomma, dopo le foto ci siamo cambiati e siamo tornati a casuccia – purtroppo non siamo state tanto, perché avevamo Kyoko da finire… LOL – e ci siamo rimessi a lavorare come schiavi negri. Il problema è che, probabilmente nel trauma mentale post-fiera, abbiamo ideato un’inquietante AU di K stile Alice in Wonderland, dove Misaki è Alice.
    Naturalmente.
    Quindi prima o poi alla Waifu toccherà il vestitino carino e coccoloso, lo sappiamo tutti.
    COMUNQUE.
    Non sono potuta d’essere molto d’aiuto sabato sera perché ero piuttosto malaticcia ;_;” Sono letteralmente crollata alle 2 e mezzo di notte, mentre la mia povera Waifu è andata avanti fino alle 4 e mezza.
    Sì, mi sento in colpa.

    BUONGIORNO, DOMENICA!

    Quando mi sono svegliata, ero più morta che viva. E Misamisa-tan non aveva ancora finito.
    … Sono un husbando pessimo, lo so.
    Ho cercato di darle una mano come ho potuto durante il tragitto per la fiera e poi, una volta dentro, mi sono cambiata.
    Avete presente quelle giornate in cui NIENTE è destinato ad andare per il verso giusto? ECCO. Tra sottogonne dimenticate, calze che cadono, Soul Gem che non si attaccano, gente che si suicida sotto la metro (mi dispiace, chiunque esso fosse, MA E’ PER FAR CAPIRE)… Alla fine siamo riusciti a fare gli scatti come un branco di deficienti.
    Abbiamo fatto girare mezza Cartoomics, per quelle foto. Cioè, delle 10 serie che abbiamo, ce ne stanno almeno una 40ina imbecilli nel mezzo. Sono le cose che amo di più, fare l’imbecille in cosplay.
    Missione compiuta.
    E’ meraviglioso, comunque, constatare che quando faccio un cosplay, la prima volta che lo porto è sempre la più disgraziata – Shura a parte, per cui è stata più disastrosa la seconda.
    Lasciamo perdere, è meglio.
    Quando siamo andati vvvvviah dalla fiera, siamo andati a Milano *w* Era una vita che non ci andavo, è stato bello rivedere anche solo la stazione ;__; Siamo andati a cena fuori in un posticino carinissimo, tutti insieme, per la prima volta da MILLENNI. La cosa bella delle fiere è che, ogni volta, al nostro ‘solito’ gruppo si aggiunge anche gente nuova e diventiamo sempre più casinisti. Poi quest’anno, visto che partivamo il lunedì, ce la siamo potuta prendere con comodo, la sera, così da stare tutti insieme, ridere, scherzare e fare gli imbecilli.
    Milano sotto la neve, poi, con Caro che per ripararsi diventava una specie di vermone gigante e faceva pure strani versi quando si muoveva…
    … No, ecco, magari questo dimentichiamolo. NON CI FACCIAMO MANCARE NIENTE, NOI, PURE LA NEVE.
    Momenti salienti della domenica.
    > Le foto fanservice (MAQQUALE) mie e di Prì, DOVE NESSUNA DELLE DUE RIESCE AD ESSERE CONVINCENTE. E dobbiamo fare Saru e Misaki. Ovvio.
    > La foto dello slinguazzamento a distanza mia e di Caro.
    > “BALENE ARENATE” [cit.]
    > “La mia gonna è corta!”
    “Anche la mia!”
    “La mia di più!”
    “Puella Magi Battona Magica…”
    > “Frà, ma non è possibile che ti cadano sempre le calze!”
    “COLPA DI QUEL KYUBEY DI MERDA, PURE IL CONTRATTO FARLOCCO COL COSTUME CHE SI SMONTA”.
    > “Via, facciamo una foto bellina! In ordine di morte!”
    “Ok. Caro, vai in fondo!”
    “… ma io intendevo dall’ultima alla prima.”
    “NO, IO IN FONDO NON CI VADO”.
    > “SI VEDE IL MARSUPIOOOOOO?”
    > *Frà sorseggia da una bottiglia di coca cola in vetro*
    *La finisce, scolandosela*
    “… PRIIIIIII!” *insert fangirl crisis HERE*
    “CHE C’E’?!”
    “La… La bottiglia… E’ come… Quella…”
    “… No, ti prego, che avevo pure pensato di berci”.

    Lunedì, when shit actually happened.

    Voi pensavate che fosse finita, eh? INVECE NO.
    Sapete cosa significa svegliarsi dopo la fine di una fiera, le valigie ancora da fare, psicologicamente e fisicamente distrutte e… METTERSI LE PARRUCCHE DI SARUHIKO E MISAKI DI BUON PRIMO MATTINO?
    Io e la Waifu lo sappiamo.
    Siamo scese dal Pater che ci ha guardato, probabilmente ha pensato che eravamo delle mentecatte, poi all’improvviso è sparito ed è tornato con la parrucca di Munakata.
    … Fu così che i mentecatti divennero tre.
    Abbiamo fatto colazione così – i genitori di Mark… poveretti… Ma ci dobbiamo sempre far riconoscere, eh… ? – e poi io e Prì siamo salite di nuovo, perché dovevamo far le valigie.
    Appunto, dovevamo.
    Lasciamo perdere cos’è successo in quella camera (no, davvero, niente di pessimo. Forse.), fatto sta che quando Mark ci ha raggiunte, eravamo sul letto che ci picchiavamo in perfetto stile CHECCHE ISTERICHE, ci ha guardate e poi ha richiuso la porta.
    Poi è rientrato e ha cominciato a fare il cockblock. NO CIOE’ MA COME OSIIIIIII— Sì, ehm, ecco. Insomma, alla fine ci siamo decise a fare le valigie – erano le 11 passate, notiamo.
    Poi siamo tornate a cazzeggiare e a sistemare quella povera mansarda… Sigh, non oso pensare cosa abbiano pensato i poveri familiari del pater.
    IN OGNI CASO. Quando ci siamo effettivamente degnate di muovere le chiappe per tempo, siamo giunte alla stazione per scoprire che il nostro treno era in ritardo a causa neve – eeeeeh – e che la Waifu, che è imbecille dentro, si è messa a tirarci la neve addosso.
    Sigh.
    Ma che ho fatto di male.
    Il viaggio di ritorno aveva i toni un po’ smorzati per la stanchezza generale ma, sul serio, mi sono divertita. Tanto.

    PARTIAMO COL PAPIRO.
    Grazie al Pater, in primis, che ci ha ospitate ;w; Davvero, grazie mille. Senza di te, questa fiera sarebbe stata la metà ed è stato un po’ come rivivere capodanno, di nuovo.
    Grazie alla mia insostituibile Waifu ~ il 75% della buona riuscita di questa fiera è grazie a te, al fatto che ci capiamo in fatto di sclero, di imbecillità, di condivise crisi di nervi (?) e stronzate varie.
    Grazie alla mia Anima, per essere stata la mia Applejack e soulmate dentro. Per l’aiuto, di ogni genere, per stare con noi ogni qual volta è possibile.
    Grazie ai soliti idioti (no, aspè, WHA--) Caro, Mama, Miche, Ele, Tommaso, Francesca, Matteo per i bei momenti in fiera e in treno, nel quale giocavamo TUTUTUTUTUTURUTU a Tetris, Sara e Marco per averci fatto compagnia la domenica sera – e s’ha da rifare ù_ù ~
    Grazie alla Ju e alla Miku, CHE M’HANNO FATTO PARTIRE IL CUORE DAL FANGIRLING, perché erano bellissime e carinissime e io e la Waifu eravamo in crisi.
    COTANTA PUCCIOSITA’.
    I CAN’T.
    Citazione speciale alla Yuji, che sono finalmente riuscita a vedere - *LACRIMUCC* - alla Shirin (MIRACOLO), ad Alli, che mi ha fatto piacerissimo rivedere e parlato nuovamente, ad Elisabetta che è stata tanto carina ad avermi riconosciuto e di molto sostegno, mentre con i guanti di Sayaka, tentavo di cucire la roba a Prì fhbvfj
    … Sì, eravamo a questi livelli di disperazione totale.
    Grazie anche alla Mana, che non rivedevo dal Nimi *w*
    E, boh, basta. Credo di aver detto tutti – no, sicuramente mi dimentico qualcuno ma, davvero, GRAZIE. Grazie a tutti, per aver contribuito a rendere una semplice fiera qualcosa di più.

    Mancavano solo le mie donnine adorate – la mia Mikado e Chiara – e davvero, sarebbe stato perfetto. Sigh.

    Adesso c'è Modena, ad attenderci e finalmente riporterò Alì... versione standard, la Laem me la tengo per poi. Non vedo l'ora, Alibabbeo mi manca un sacco e, non so come, mi pigliano gli attacchi di nostalgia ogni volta che vedo qualche cosplayer. ;~; E POI LUDI VBDJVHBDFJKFD.
    Beh, in ogni caso… Alla prossima! E complimenti se avete letto ‘sto papiro.

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